Hostaria a Verona

Hostaria: un weekend enogastronomico nella magica Verona

Uno degli eventi di settore a cui vi consiglio di andare è Hostaria, che si tiene a Verona intorno alla metà del mese di Ottobre. La città si riempie di casette in legno ospitanti le migliori cantine del territorio; si aggiungono alla danza invitanti stand di aziende come la Rigoni di Asiago che, nell’edizione 2017, tentava tutti munita di vassoio assortito di marmellate e nocciolata e la Monte Veronese con i coni da passeggio ricolmi di prelibati formaggi. Durante i tre giorni, non mancano mai conferenze negli angoli più belli del centro storico in compagnia di molti ospiti del calibro di Enrico Ruggeri, ad esempio, o sommelieres qualificati che propongono al pubblico degustazioni alla cieca.

E’ grazie ad Hostaria che ho avuto l’onore di degustare (e acquistare) un Chiosso di Gattinara 2008 inebriante, è difficile esprimerne a parole le sensazioni, i profumi, il sapore. Solo in un secondo momento ho appreso di aver scelto il vino votato al primo posto tra più apprezzati della fiera. Era avvolgente, caldo, equilibrato, tannico quanto basta e con aromi di tabacco e cacao, tipici dei vini invecchiati in botte.

Per non parlare di cantine che in poco tempo hanno acquisito reputazione grazie alla partecipazione all’Expo e realizzano interessanti vini con rifermentazione naturale in bottiglia. Ogni azienda vitivinicola presenta i propri prodotti enunciandone le caratteristiche che li contraddistinguono e lì non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Da Villa Crine a Poggio delle Grazie (i partecipanti ad Expo, di cui sopra) e ancora Venciu e Visco & Filippi, una meglio dell’altra! Sbizzarritevi tra Soave, Valpolicella, Amarone e Recioto (ah, a proposito, se sei curioso di scoprire com’è nato l’Amarone clicca qui).

Attualmente la situazione è senz’altro critica per gli organizzatori di eventi, ma io confido fortemente che gli sforzi già in atto per realizzare l’edizione 2020 di Hostaria vadano a buon fine. Sarà mia premura diffondere la notizia, speriamo positiva, una volta confermata.